Una “Cleanroom” o camera bianca è un ambiente sottoposto a controllo delle contaminazioni comunemente utilizzato in industrie farmaceutiche, di biotecnologie e di prodotti elettronici oppure nella ricerca scientifica.
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La camera bianca deve possedere un livello di contaminazione minimo, definito dal numero di particelle massimo per metro cubo a specifica granulometria: ciò può essere raggiunto e mantenuto solamente controllando l’ambiente, la forza lavoro, i prodotti e i processi in atto all’interno di queste camere. Allo stesso modo uno specifico programma di valutazione del rischio deve definire quali caratteristiche il DPI dovrebbe avere per garantire la protezione dell’operatore dal potenziale contatto con sostanze pericolose.
Univet nei primi anni 2000 sviluppa ed introduce le prime maschere sterilizzabili specifiche per camere bianche. La spinta continua verso l’innovazione porta negli anni il reparto R&D interno a sviluppare una gamma completa di prodotti con soluzioni tecniche capaci di rispondere alle particolari esigenze del mercato Cleanroom.
Nel laboratorio vengono sviluppati dispositivi e materiali, tecnologie e trattamenti, che sono il DNA del prodotto Univet, sinonimo da sempre di design, performance e massima protezione.
Da sempre specializzata, Univet monitora costantemente il mercato attenta a cogliere ogni esigenza di protezione occhi anche in ambiti solitamente poco esplorati o complessi. Grazie a questa recettività l’azienda è stata in grado di creare per prima prodotti focalizzati sulle reali necessità dei clienti.
Il laboratorio ARLab ha studiato materiali innovativi in grado di resistere alle condizioni estreme a cui sono sottoposti durante numerosi cicli di sterilizzazione. La riutilizzabilità, unita a materiali altamente performanti, assicurano risparmio e rispetto per l’ambiente.
La gamma prodotti è in grado di assecondare tutte le attuali esigenze del mercato. Sono disponibili maschere sterilizzabili in autoclave o a raggi gamma o beta, montature dotate di aerazione diretta o indiretta, lenti in βγoxene® o policarbonato con o senza trattamento anti-appannamento, soluzioni apposite per chi soffre di difetti visivi.
Univet ha sviluppato Byoxene®, un materiale dalle caratteristiche chimicofisiche uniche, in grado di mantenere inalterata la sua trasparenza originaria anche dopo molteplici cicli di sterilizzazione secondo le usuali tecniche a raggi gamma o beta. I test condotti confermano che dopo venti processi di sterilizzazione una lente in Byoxene® subisce una riduzione di trasmittanza luminosa minore dell’1%, percentuale inferiore a quella persa dalla medesima lente in policarbonato già dopo un solo ciclo.
La nuova banda elastica garantisce massima stabilità grazie ad una speciale texture superificiale e l’impiego di uno speciale silicone antistatico offre maggiore elasticità per un comfort ottimale. Il design è stato studiato per permettere una rapida regolazione della lunghezza così da velocizzare le operazioni di vestizione prima dell’ingresso nella camera bianca. Il fermo sagomato nel corpo della banda evita l’impiego di componenti aggiuntivi che possono cadere nell’area di lavoro contaminandola.
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